Il Ghiaccio in Piazza
Gli inverni fino alla fine degli anni settanta erano molto più rigidi degli attuali e attanagliavano il paese in una morsa di gelo per lungo tempo. I bambini, nonostante il freddo, trovavano ugualmente il modo per divertirsi e giocare.
In piazza, sul marciapiede di fronte alla ex caserma austriaca, dopo le nevicate i bambini schiacciavano ben bene la neve con i piedi per formare uno strato compatto. La neve non tardava a trasformarsi ghiaccio e poiché il sole invernale non illuminava quasi mai quella zona (rivolta a nord) il lastrone rimaneva per quasi tutto l'inverno. Ebbene, una volta ottenuta la "pista", i bambini prendevano la rincorsa e poi ci saltavano sopra cercando di scivolare con i piedi più lontano possibile restando in equilibrio. Certo c'era il rischio di fare una brutta caduta sul sedere, ma la soddisfazione di riuscire ad arrivare più lontano di tutti era più forte della paura.
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