Borgo Pio
E' la zona dopo la curva di via Guglielmo Marconi, di fronte alle scuole Cesari. Il nome completo sarebbe Borgo Pio X, ma per tutti i lupatotini è da sempre solo Borgo Pio. Questa zona fu fatta costruire su volere dell'arciprete di San Giovanni Lupatoto, Don Luigi Boscaini, nel 1906. Cito testualmente dal libro "Un paese, un parroco" di Giovanni Tosi: "In tal modo - scrive il Lavorenti - egli voleva dare una risposta urbanistico-edilizia ai problemi che già si manifestavano a S. Giovanni, causati dalla troppo rapida trasformazione di vita da modello rurale a quello di vita industriale. (...) L'intervento si proponeva di realizzare una trasformazione a lunga scadenza, senza repentini sradicamenti del tessuto umano esistente. Per questo propose ed eseguì un tipo di costruzione che consentisse di conservare gli spazi legati all'attività agricola (stalla e fienile), e permettesse nello stesso tempo alla manodopera familiare esuberante di accedere all'industria emergente, senza abbandonare il ceppo familiare legato all'agricoltura. (...)"
Nel 1932, venne costruita la scuola elementare Cesari che fu da subito chiamata "le scole de Borgo Pio".
|
 Panoramica di Borgo Pio direzione centro paese'))
 Panoramica di Borgo Pio in direzione Zevio'))